BLOCK-CHAIN l LA RIVINCITA DEI PROGRAMMATORI

In un mondo della informatica dove i Programmatori sono in fondo alla scala sociale,
costretti da manager e analisti a realizzare progetti secondo noiosi standard e privi di ogni libertà artistica del proprio lavoro, ricordo la frase della metodologia UML (Unified Modeling Language) del 1999: Sono finiti gli eroi del software, adesso tutto ve inquadrato nella metodologia, ogni Progetto Complesso viene suddiviso e schematizzato in casi d’uso secondo precisi standard.
Io , che per mia fortuna o sfortuna avevo seguitato a programmare per anni contestavo quella frase.
Ma mi trovavo dinanzi a un muro di gomma. Manager, commerciali, che a malapena avevano programmato in Cobol ed erano usciti da quello che consideravano un girone infernale, non capivano che il mondo era cambiato. Non si poteva dire COSA FARE e COME FARE a chi ne sapeva più di loro.
Poi sono venute le start-up. Grandi aziende scoprivano che avevano una serie di impiegati demotivati e ridotti a compiti burocratici scoprivano che giovani desiderosi di emergere potevano dare risultati importanti. Ma fino a qui tutto normale. Le startup andavano avanti per appoggi politici o finivano miseramente indebitate.

La Tecnologia Block-chain è stata la vendetta finale dei programmatori.
Ogni programmatore intelligente poteva creare una block-chain e lanciarsi sul mercato, oppure aggiungere mattoni d’oro alle block chain esistenti, come quella di BITCOIN. Come si vede negli articoli citati, anche se i destinatari di questi miei messaggi non hanno cognizioni tecniche dei linguaggi, era molto semplice per chi sapeva programmare. Trovare poi dei manager o dei commerciali era un gioco da ragazzi. Non parlava più di migliaia di dollari, ma di milioni di dollari o di euro. Nascono gli unicorni finanziati i in maniera impressionante come descritto in un articolo riportato in questo sito.
Come dicevo la gerarchia era stata ribaltata. Chi creava valore, come il goleador che segna a raffica, sveva immense possibilità, e gli allenatori e i manager, come nel calcio o nella boxe, vivevano di luce riflessa .

Avrei potuto facilmente anche io creare una moneta crittografata secondo gli standard della block-chain. Non lo ho fatto. Io contesto i fondamenti tecnici di questo sistema, i fondamenti matematici e informatici di questo sistema.
Adesso tale sistema è arrivato a un bivio, integrarsi nel sistema delle Banche Centrali o restare moneta di poro investimento, con i rischi dovuti alla possibilità di perdere tutto, se si perde la chiave privata, o di perdere gran parte dei propri risparmi. La tecnologia block-chain è una tecnologia intelligente, a cui hanno contribuito il fior fiore di matematici e di economisti nel mondo. Purtroppo ha un tallone di Achille, l’elevatissimo costo energetico per creare tali monete crittografate.

Io mi occupo di crittografia dal 2010, e sono giunto ad avere un meraviglioso prodotto di crittografia brevettato che si chiama CRIPTEOS 3001 di cui potete leggere i dettagli nel sito TECHNOSOLUTION.ORG
Il prodotto ha subito una evoluzione decennale, con migliaia di ore di lavoro, portando ad avere un prodotto estremamente sicuro, con due chiavi di 128 kilobytes. Ci vogliono 256 elevato alla 131.000 tentativi di assalto con forza bruta per identificare la chiave. Finisce prima il sistema solare.
Il sistema CRIPTEOS 3001 è estremamente veloce nella codifica e decodifica di messaggi lunghi anche un gigabyte.

Abbiamo anche risolto anche l’assillo dei crittografi, quello di inviare la prima volta la chiave, cosa che aveva fatto la fortuna del sistema a chiave pubblica e chiave privata. Noi abbiamo risolto anche questo problema.

Ma qui stiamo parlando di cripto monete. Ebbene, dato che il sistema CRIPTEOS 3001 è ottimizzato e SCALABILE, come nella Bibbia dalla costola di Adamo è stata creata Eva, così con elaborazioni nei nostri laboratori segreti abbiamo creato un sistema di moneta digitale crittografata, che si basa su TRE chiavi di 40 megabyte. Questa volta per decodificarle arriva prima il collasso dell’universo.

Non abbiamo bisogno di block-chain e di tecnologie di altri. Garantiamo la estrema sicurezza della moneta digitale che può comparire negli stessi conti correnti bancari. Il sistema di sicurezza è garantito da un sistema di DECODIFICA del messaggio contenuto nella moneta che garantisce ogni cliente da azioni di falsari piccoli o grandi. La terza chiave appunto, garantisce che ogni cliente HA LA SUA MONETA che stampa nella quantità che desidera e assegna alla moneta il valore economico basato sui propri fondamentali economici. Stanno parlando di monete a impatto ecologico ZERO, dicono che è molto difficile. Certo lo è se si resta ancorati alla tecnologia block-chain.

Noi abbiamo risolto il problema. I dettagli sono sul sito REALDIGITALCURRECY.ORG Come in una regata oceanica, nella nebbia basta virare, strambare in un’altra direzione e trovarsi quindi in testa in questa gara mondiale. Sostanzialmente noi vendiamo solo una macchina per stampare monete, tutto il resto, semplicemente lo fa il cliente. Quantità, prezzo, tutela della autenticità delle monete emesse.

Parlano di anni per ottenere i risultati sperati di monete ecologicamente a impatto zero. Questi anni per chi si affida alla nostra tecnologia rivoluzionaria e brevettata, diventano giorni o settimane.
Per chi volesse avere un sistema di prova invieremo una copia del prodotto CRIPTEOS 3001 di cui tecnici e hacker possono divertirsi a bombardarlo di tentativi di forza bruta per indovinarne la chiave.
Come dicevamo il sistema REAL DIGITAL CURRENCY è solo estremamente più sicuro.
Nei siti REALDIGITALCURRENCY.COM e TECHOSOLUTION.ORG sono riportati articoli della stampa italiana e mondiale e ulteriori approfondimenti.